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  • Principali novità delle NTC 2018 sul controllo dei materiali da costruzione

Principali novità delle NTC 2018 sul controllo dei materiali da costruzione

  • Pubblicato il 11 aprile 2018

Nuove NTC 2018

 

Novità riguardanti i controlli dei materiali.

 

Si porta a conoscenza che, in data 20.02.2018, sono state pubblicate le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni 2018 e la loro applicazione è iniziata il  22 marzo 2018.

Il nostro Laboratorio “EISEKO PROVE S.r.l.” di San Martino Buon Albergo (VR), ritiene utile informare che alcune prescrizioni riguardano direttamente le attività di:

Direttori dei Lavori

Collaudatori

Strutturisti interessati alla definizione del livello di conoscenza sugli edifici esistenti

 

Capitolo “8” – Costruzioni esistenti – Caratterizzazione meccanica dei materiali

Importante novità riguarda i prelievi per la caratterizzazione  meccanica dei materiali nel quadro della definizione del livello di conoscenza propedeutico per gli interventi

- di riparazione o interventi locali

- di miglioramento (sottoposti a collaudo statico)

- di adeguamento (sottoposti a collaudo statico)

 

8.5.3.     CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI

“Per le prove di cui  alla Circolare n.08 settembre 2010 n.7617/STC, il prelievo dei campioni dalla struttura (carotaggio e armature) e l’esecuzione delle prove stesse (compressione e trazione) devono essere effettuate a cura di un Laboratorio di cui all’art.59 del D.P.R. 380/2001”.

Quindi in merito alle prove per la caratterizzazione dei materiali ai fini della valutazione degli edifici esistenti, i prelievi e l’esecuzione delle prove dovranno essere eseguiti esclusivamente da Laboratorio Autorizzato dal Servizio Tecnico Centrale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e/o Universitario.

 

Capitolo “11” – Materiali e prodotti per uso strutturale

Per quanto attiene i Controlli di qualità del calcestruzzo armato, non armato e precompresso viene sancito che:

 

11.2.2     CONTROLLI DI QUALITA’ DEL CALCESTRUZZO

 “le prove di accettazione e le eventuali prove complementari, (prove distruttive per il controllo della resistenza del calcestruzzo in opera), compresi i carotaggi, di cui al punto 11.2.6, devono essere eseguite e certificate dai laboratori di cui all’art. 59 del D.P.R. n.380/2001”.

Ai fini della certificazione delle conseguenti prove i Laboratori daranno evidenza, nel verbale di accettazione dei campioni e nel certificato di prova stesso, della conformità dell’avvenuto prelievo a quanto disposto dal § 8.4.2 o dal §11.2.2 delle NTC2018; diversamente i campioni non potranno essere accettati ai fini dell’attività di certificazione ufficiale del Laboratorio.

 

11.2.4     PRELIEVO E PROVA DEI CAMPIONI

 

La media delle resistenze a compressione dei due provini di un prelievo rappresenta la “Resistenza di prelievo” che costituisce il valore mediante il quale vengono eseguiti i controlli del calcestruzzo. Il prelievo non viene accettato se la differenza fra i valori di resistenza dei due provini supera il 20% del valore inferiore; in tal caso si applicano le procedure di cui al §11.2.5.3. in tal caso si applicano le procedure di cui al §11.2.5.3.”.

In questo caso il Laboratorio emetterà il relativo certificato, in cui sarà chiaramente indicato, in maniera evidente, visibile e non ambigua per i campioni per cui la suddetta differenza superi il 20% del valore inferiore, che “ai sensi del §11.2.4 del D.M. 17.01.2018 i risultati non sono impiegabili per i controlli di accettazione di cui al §11.2.5 del D.M. 17.01.2018 e che pertanto dovranno applicarsi le procedure di cui al §11.2.5.3, ultimi tre capoversi, dello stesso D.M. 17.01.2018”, dandone anche comunicazione al Committente dell’opera e/o, per le Opere Pubbliche, alla stazione appaltante.

 

11.2.5.3     PRESCRIZIONI COMUNI PER ENTRAMBI I CRITERI DI CONTROLLO (TIPO A e TIPO B)

 “La domanda di prova al laboratorio riguardante le prove su provini cubici di calcestruzzo, va sempre accompagnata dal verbale di prelievo sottoscritto dal D.L., così come la domanda stessa”.

“Le prove a compressione vanno eseguite conformemente alle UNI EN 12390-3:2009, tra il 28° e il 30° giorno di maturazione e comunque  entro 45 giorni dalla data di prelievo

In caso di mancato rispetto di tali termini le prove di compressione vanno integrate da quelle riferite al controllo della resistenza del calcestruzzo in opera.

NOTA IMPORTANTE: onde consentire al laboratorio di eseguire per tempo le prove, (salvo richiesta di urgenza), i provini dovranno essere consegnati al laboratorio stesso entro il 30° giorno di maturazione

 

Per sopperire a tale incombenza del rispetto dei tempi EISEKO PROVE propone un:

SERVIZIO di prelievo dei campioni direttamente in cantiere, maturazione e prova in laboratorio e rilascio successivo dei certificati di prova.

A tutti coloro che fossero interessati possono fare richiesta direttamente al Laboratorio contattaci

 

 

11.3.2     ACCIAO PER CALCESTRUZZO ARMATO

 

11.3.2.12 CONTROLLI DI ACCETTAZIONE IN CANTIERE

Si ricorda che i controlli di accettazione in cantiere sono obbligatori e devono essere effettuati entro 30 gg dalla data di consegna del materiale, a cura di un Laboratorio di cui all’art.59 del D.P.R. 380/2001.

 

11.10.2     MALTE PER MURATURA

 

11.10.2.4 PROVE DI ACCETTAZIONE

Il Direttore dei Lavori deve far eseguire prove di accettazione sulle malte, secondo quanto di seguito indicato.

Il controllo di accettazione va eseguito su miscele omogenee e prevede il campionamento di almeno 3 provini prismatici 40 x 40 x 160 mm ogni 350 m3 di muratura realizzata con la stessa miscela nel caso di malte a composizione prescritta o prodotte in cantiere, oppure ogni 700 m3 di muratura realizzata con la stessa miscela nel caso di malte a prestazione garantita, da sottoporre a flessione, e quindi a compressione sulle 6 metà risultanti, secondo quanto indicato nella norma UNI EN 1015‐11:2007. Il valore medio delle resistenze a compressione misurate deve risultare maggiore o uguale del valore di progetto.

Tale prove devono essere eseguite e certificate da un Laboratorio prove autorizzato.

Per sopperire a tale incombenza del rispetto dei tempi EISEKO PROVE propone un:

SERVIZIO di prelievo dei campioni direttamente in cantiere, maturazione e prova in laboratorio e rilascio successivo dei certificati di prova.

A tutti coloro che fossero interessati possono fare richiesta direttamente al Laboratorio contattaci

 

NOTA BENE

I nuovi modelli di richiesta prove sono scaricabili qui

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